Germania e Portogallo: record di energia da rinnovabile

Setubal, Portogallo

Consumi elettrici in Italia.

Il 27% dell'energia elettrica in media

da Gennaio ad Aprile e' arrivato dalle rinnovabili:

sole, vento ed idroelettrico.

"What seems extraordinary today will be commonplace in Europe in just a few years"

 James Watson

 CEO SolarPower Europe

Speriamo che l'Italia voglia fare parte di questa Europa

e non del paese dei fossili.

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Il giorno 8 Maggio 2016 la Germania ha registrato un altro piccolo grande passo verso il futuro. Grazie a condizioni meteo ottimali l'87% dell'energia e' arrivata dalle rinnovabili. Anzi, per un certo lasso di tempo l'elettricita' era cosi' tanta che i costi erano in negativo. E cioe' gli utenti venivano pagati per usarla. Il tutto si e' ripetuto il giorno 15 Maggio, la domenica successiva. In entrambi quei giorni dunque, c'e' stato il 100% di generazione di energia da sole, vento ed idroelettrico.

Nel 2015 le rinnovabili tedesche, in media, hanno prodotto il 33% dell'energia. La percentuale cresce ogni anno, visto che nuovi impianti continuano ad essere progettati per il paese. L"obiettivo e' del

100% entro il 2050.

Certo, era domenica, le fabbriche erano chiuse. E certo, non e' tutto roseo come sembra, perche' il fatto che si sia dovuto pagare i consumatori per usare l'enegia in eccesso e' indice del fatto che il sistema e' ancora troppo rigido e che occorre migliorare i sistemi di stoccaggio e di trasmissione.
Ma lo stesso sono risultati strabilianti e che promettono bene per il futuro.

Intanto in Portogallo per ben quattro giorni di fila, 107 ore per la precisone, l'intero paese e' andato a sole e vento. Carbone e petrolio non sono stati usati. Sono vari anni che gli investimenti nel paese aumentano specie per quanto riguarda la decisione di usare il vento per generare energia.

Adesso si pensa anche di esporatare l'energia eolica. 

Nel 2013 il  70% dell'elettricita' era dalle rinnovabili. Il record lo si e' raggiunto grazie alle favorevoli condizioni meteorologiche, ma anche grazie ad una rete superefficiente.

E l'Italia? In Italia nonostante i tagli retroattivi, e un presidente del consiglio amico delle fonti fossili, e i Marchionne che non vogliono neanche sentire parlare delle autombili elettriche, le rinnovabili hanno coperto in media il 15% del fabbisogno nazionale nei primi quattro mesi del 2016, senza considerare l'idroelettrico. Se si aggiunge l'idroelettrico siamo al 27% circa.

Non e' male.

Ma quanto di piu' potremmo fare se ci fosse una classe politica intelligente e lungimirante?