.

.

Monday, September 30, 2013

Il quinto rapporto dell'IPCC: la colpa dei cambiamenti climatici e' nostra.



Most aspects of climate change will persist 
for many centuries even if emissions of CO2 are stopped. 


Human influence has been detected in warming of the 
atmosphere and the ocean, 
in changes in the global water cycle, 
in reductions in snow and ice, 
in global mean sea level rise, 
and in changes in some climate extremes. 


It is extremely likely that human influence has been 
the dominant cause of the observed warming since the mid-20th century. 


The global ocean will continue to warm during the 21st century. 


Heat will penetrate from the surface to the deep ocean and affect ocean circulation. 


It is virtually certain that near-surface permafrost extent 
at high northern latitudes will be reduced 
as global mean surface temperature increases. 


Continued emissions of greenhouse gases 
will cause further warming and changes
 in all components of the climate system. 


Limiting climate change will require substantial 
and sustained reductions of greenhouse gas emissions. 


Global mean sea level will continue to rise during the 21st century. 


It is very likely that the Arctic sea ice cover will continue to shrink and thin. 


C'e' bisogno di aggiungere dell'altro? 

Il giorno Venerdi 27 Settembre 2013, the Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), e cioe' una commissione di esperti internazionali sui cambiamenti climatici, ha rilasciato il suo report sullo status quo. E' il quinto dopo quelli del 2007, 2001, 1995 e 1990.

Ci hanno lavorato 600 ricercatori da 32 paesi. Hanno analizzato 9000 articoli, e hanno revisionato circa 56,000 commenti.

Dopo tutto questo lavoro, la conclusione e' semplice ed e' una sola. 

La conclusione e' che la colpa e' nostra. 

Siamo noi con quasi totale certezza ad avere cambiato e a stare cambiando il nostro clima. Per di piu' la commissione avverte che i cambiamenti stanno accellerando a ritmi molto maggiori di quanto previsto.

Io parlo sempre di petrolio, ma ci sono mille altre cose collegate al nostro modo scellerato di usare le risorse:  aumento del livello del mare, acidificazione degli oceani, siccita', incendi, alluvioni, scioglimento dei ghiacciai.

Ecco qui un po di immagini e di grafici che parlano da soli. Notare quanto tutto si impenni drasticamente in tempi piu' vicini a noi.

E la questione non e' se il pianeta sopravvivera'. La questione e' se saremmo noi a sopravvivere in un pianeta che non e' piu' lo stesso.

Aumento della temperatura media:


Aumento della temperatura media in varie localita' del pianeta:



Aumento del livello del mare:



Aumento della temperatura, modifiche alle precipitazioni, scioglimento ghiacciai, cambio del pH degli oceani:


Aumento della CO2 e cambio del pH negli oceani:


Cambiamento del livello medio del mare:


Proiezioni aumento della temperatura, estensione dei ghiacciai e pH degli oceani:



Emissioni di CO2:



Scioglimento ghiacci polo nord e polo sud





Il report nella sua interezza si puo' scaricare qui.


1 comment:

Ilaria said...

siamo al punto di non ritorno e continuiamo imperterriti... che intelligenze superiori saremmo non l'ho capito!